mercoledì 29 gennaio 2014

Letta, il culo e le quarantore


Questo modo di dire in Toscana è diffuso da Pistoia a Lucca, da Firenze a Siena e giù sino a Grosseto.

Quando vengono messe insieme due cose senza alcuna affinità o relazione, quando in una discussione si tirano in ballo due argomenti senza il benché minimo collegamento logico tra loro, si dice, appunto, che l'uno c'entra coll'altro come "il culo colle quarantore".

Le Quarant'ore sono un esercizio devozionale praticato, senza interruzione, prima di celebrare l'Eucarestia, in ricordo delle quaranta ore trascorse tra la morte di Gesù e la sua Resurrezione.
Storiella popolare vuole che un sacerdote, attirato dal fondo schiena di una fedele durante tale periodo di preghiera, avesse allungato la mano per palparlo, al che la fedele avrebbe esclamato: "O padre, o ‘icché c’entra i’culo con le quarantore?"

La città della coltura


Senza animosità, eh!
È gente del contado, bisogna capirla...

domenica 26 gennaio 2014

sabato 25 gennaio 2014

Saggezza giapponese


Le banche ad esempio, a forza di prendere ogni giorno in consegna il denaro dei clienti, a poco a poco finiscono per considerarlo proprio. I funzionari pubblici sono al servizio della popolazione e possono venire considerati dei rappresentanti che hanno ricevuto un certo potere per risolvere una serie di problemi. Peccato che a forza di esercitare le loro funzioni al riparo della loro autorità, alla fine si montino la testa e credano di possederla definitivamente, quest’autorità, senza che i cittadini abbiano diritto alcuno di interferire.

Natsume Sōseki, Io sono un gatto [1905], Vicenza, Neri Pozza, 2006. [Trad. A. Pastore]

venerdì 24 gennaio 2014

mercoledì 22 gennaio 2014

Siena: il piano piano piano del traffico

Mi è venuta un'idea: coi materiali di risulta della demolizione dell'Ospedale si potrebbero potenziare le varie 'rotonde' cittadine.

Ho già un bel progettino 3D...


lunedì 20 gennaio 2014

Il caffè alla COOP


Mi rende nervoso. No, non il caffè ma questo continuo, sottile, strisciante, inarrestabile aumento dei prezzi.

Prendiamo il caffè, ad esempio.
Nel supermercato COOP della catena Centro Italia lo pagavo, sino a qualche mese fa, 4,79€ per una confezione di arabica da due pezzi. Sabato scorso l'ho acquistato a 4,93€.
Solo qualche centesimo, direte: sì, ma se fate i conti si tratta di
un aumento del 2,9%.
L'ennesimo. E vanno avanti così da mesi.
Perderanno sicuramente un cliente. E un socio.


Se il diavolo è nei dettagli, l'inflazione è nei centesimi.

Vedi anche:




sabato 18 gennaio 2014

Siena: il mostro sulla collina

Clic sull'immagine per un Ospedale più grande
Qualche verso maltusiano, per non perdere la mano.

Valentini è quella cosa
che, guardando l'orizzonte,
pensa (ma sarà sua sponte?):
"Distruggiamo l'Ospedal!"

[Image credits: Bing Maps]



Siena: il governo del disfare


E dopo la Banca e l'Università, giù anche l'Ospedale!

mercoledì 15 gennaio 2014

lunedì 13 gennaio 2014

Il Sociale? Porta male!

Ogni minuto muoiono 3 utenti di Facebook.

Sono oltre 30 milioni gli accounts di Facebook 
che appartengono a defunti.

Infografica dettagliata su WhoIsHostingThis.


domenica 12 gennaio 2014

Siena: Piazza, bella Piazza

Sano di Pietro: San Bernardino predica in  piazza il Campo (1445 ca)


Sano di Pietro: San Bernardino predica in piazza il Campo (1445 ca)
[Image credits: Varios de Maripili]
Un'immagine più grande su Wikimedia.

Potete scaricare gratuitamente il testo digitalizzato di:
"Novellette ed esempi morali di S. Bernardino" (tratto dal volume cartaceo a cura di A. Baldi, Lanciano, G. Carabba, 1916),
dal sito Scrivolo.


Il latino della domenica - 48


Pericolo nel ritardo!

venerdì 10 gennaio 2014

Renzi e Berlusconi: Come nei Promessi Sposi?


"Matteo Renzi o, come dicevan tutti, il Renzi non si fece molto aspettare. Appena gli parve ora di poter, senza indiscrezione, presentarsi al Cavaliere, v'andò, con la lieta furia d'un uomo di trentanov'anni."

martedì 7 gennaio 2014

COOP: marmellata amara


Sere fa mi sono accorto che stavo per  finire la mia scorta di marmellata, fatto gravissimo perché sin dall'infanzia la marmellata è una componente irrinunciabile della mia prima colazione.
Dovendo fare anche altre spesette, sono passato dal supermercato COOP Centro Italia per rifornirmi di marmellata di albicocche e di more, le mie preferite; questo prodotto a marchio COOP è molto buono e incredibilmente economico in rapporto a prodotti analoghi.
Sullo scaffale, però, la sorpresa: il prezzo è salito, all'improvviso e così stranamente, lontano dalla stagione di produzione, di 11 centesimi, passando da 0,99 € a 1,1 € al pezzo.
Non solo, ma il contenuto della confezione è diminuito, passando da 400 grammi a 370.

Un aumento cioè del 20,1%.

Deve essere per via della ripresa...

P.S.: Nulla dirò in merito all'aumento dell'acqua gassata, a marchio COOP, passata da 1,68 a 1,74 euro per la confezione da sei bottiglie da un litro e mezzo. In questo caso l'aumento è più contenuto: solo + 3,6%.

domenica 5 gennaio 2014

Il latino della domenica - 47

Erasmus, Adagia

L'uccello si riconosce dal canto.

Nell'immagine: L'uccellino della Radio, dal sito RadioMar.

QUI: una registrazione audio del segnale RAI.
QUI: l'omonima canzone (1940) di Silvana Fioresi.