lunedì 30 settembre 2013

Salita ripida


Presegnala una salita ripida pericolosa 
conseguente di fattori locali particolarmente sfavorevoli.

domenica 29 settembre 2013

Il latino della domenica - 33


Dove tutti sono sporchi, il puzzo di uno si nota appena.

(Bernardo di Chiaravalle, De consideratione libri quinque ad Eugenium III)

sabato 28 settembre 2013

Siena: per strade e per piazze

Il Santo ci dà il buon giorno, stamani, pubblicando una lettera inviata da una turista al sindaco di Siena. La signora si complimenta per la pulizia dei selciati, su cui ha potuto camminare a piedi nudi (!!!) e di Siena tutta, "dal selciato alla punta della Torre del Mangia".
Vedi QUI.

Chissà come mai, invece, i turisti virtuali di Google hanno della Piazza e delle vie del centro storico una visione ben diversa.


Vedi QUI e QUI.

Che Google si sia alleata con certi squallidi individui che farebbero di tutto pur di scrivere un post denigratorio sulla bella, pulita, ordinata, curatissima e ben amministrata città?

Siena: un pavimento pulito

[Siena: Pavimento del duomo, Ruota della Fortuna. Da WikiCommons]

Le scienze esatte


Il Ministro dell'Economia e l'Astrologo a consulto.

[via: BibliOdyssey]

martedì 24 settembre 2013

Ai blogger senesi

Blogger senesi

[Image credits: Rielaborazione del manifesto: "Victory Waits On Your Fingers - Keep 'Em Flying Miss U.S.A." realizzato per: Office for Emergency Management. Office of War Information. Domestic Operations Branch. Bureau of Special Services. (03/09/1943 - 09/15/1945).
This media is available in the holdings of the National Archives and Records Administration, cataloged under the ARC Identifier (National Archives Identifier) 515979.]

domenica 22 settembre 2013

venerdì 20 settembre 2013

Letture notturne - 6

Affari di famiglia.

Da mesi, grazie all'avvento della TV digitale, ho abbandonato i soliti canali TV. Stanco di conta favole di economia e di politica che da decenni annaspano nella loro ignoranza per galleggiare sulle spalle di noi tutti; deluso dai talk-show in cui i politici [...omissis...], mi sono rifugiato nella TV di evasione.
I canali 38 (Giallo) o 39 (TopCrime) sono accesi in maniera continuativa e bevo un telefilm giallo dopo un altro, non importa se già visto, senza provare la minima vergogna di questo mio qualunquismo.
Oltre ai due canali sopra detti, spesso sono anche sul 26 (Cielo) dove mi beo degli Svuota cantine, del Boss del fai da te e di Affari di famiglia.

Ed è proprio di Affari di famiglia che sto leggendo in queste notti.


Sì, leggendo, perché Rick Harrison, protagonista  di Pawn Stars con suo padre (the Old Man, il Vecchio), suo figlio Corey (the Big Hoss, lo Smilzo) e il fido e maltrattato Austin Russell (Chumlee), ha di recente scritto, in collaborazione col giornalista Tim Keown, un libro in cui racconta i retroscena dell'attività di famiglia.

Harrison inizia descrivendo l'infanzia difficile costellata da attacchi di epilessia, la scuola abbandonata troppo presto, la droga, gli affari, strampalati ma redditizi, del padre, la sua paternità precoce e un matrimonio subito andato male, il trasferimento della famiglia a Las Vegas e poi si addentra nei dettagli, sia economici che di vita quotidiana, dell'attività commerciale.

Dentro il racconto ci sono i personaggi che vediamo in TV, molti aneddoti della loro vita in un negozio di pegni che sta aperto 24 ore su 24, e poi politici locali, polizia, criminali, pervertiti e varia umanità che frequenta il Gold and Silver, spesso unica fonte possibile di denaro contante per alimentare i propri vizi, qualche capriccio improvviso oppure per pagare lo stipendio ai propri dipendenti.

Con la produzione del reality, uno dei più seguiti in USA, la famiglia Harrison si è trovata all'improvviso nella notorietà e i loro affari si sono incrementati a dismisura: da venti i dipendenti sono aumentati a quarantasette, il magazzino trabocca di merce e tutti, tranne Il Vecchio, vanno in giro per gli USA ospiti in serate pagate profumatamente.
In TV vengono trasmesse solo le trattative di acquisto di oggetti rari o curiosi: la pistola di fine settecento, le stecche da biliardo di un noto campione, una gigantesca collezione di transformer, le foto autografate di noti attori che negli anni '50 e '60 frequentavano Las Vegas; il lavoro maggiore viene svolto però sul prestito temporaneo, oggetti personali ceduti per un breve tempo in cambio di contante e di un rateo di interesse mensile del 10%; per le norme sulla privacy la TV americana non può riprendere queste trattative.

L'umanità che esce fuori dal libro è multiforme e il carattere delle persone in parte ricalca i personaggi che vediamo in TV ma con un indubbio spessore morale.
Quasi una tipica storia americana dunque, un from rags to riches, nel filone dei romanzi ottocenteschi di Horatio Alger, vissuta però apertamente davanti ai mass media.

La lettura è divertente e istruttiva e la storia prende immediatamente; l'aver visto in TV i personaggi ovviamente aiuta molto.
Il motivo più importante per cui sto leggendo il libro è quello di affrontare una delle mie periodiche letture in lingua inglese; trattandosi di uno stile narrativo molto discorsivo non sono molti i casi in cui consulto il vocabolario inglese del Kindle; certo ogni tanto mi imbatto in americanismi di cui devo andare per forza a vedere il significato.
Di questo passo non finirò di leggerlo che tra tre o quattro notti; l'esercizio di lettura vale comunque la pena.



mercoledì 18 settembre 2013

MPS: Widiba


MPS: E adesso qualcosa di completamente diverso...

La burocrazia - 2

"Ciò che in Italia rende difficile, e sovente impossibile, il rapporto del cittadino con la pubblica amministrazione, non è soltanto la mole delle regole cui deve sottostare, ma la lingua in cui sono scritte, che le rende accessibili solo a una categoria di Mandarini, che da questa esclusiva derivano il loro potere come quelli cinesi lo derivavano dal monopolio della scrittura, ed ai quali esse sempre offrono, a furia di eccezioni e di cavilli, ogni sorta di appigli per paralizzare qualsiasi iniziativa e tenersi al riparo da ogni responsabilità decisionale."

Indro Montanelli, Corriere della Sera, 28 luglio 1998

citato da G. Benelli, "Il difficile cammino della semplificazione", in: S. Sepe, "La semplificazione del Linguaggio amministrativo", Presidenza del Consiglio dei Ministri - Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione.

martedì 10 settembre 2013

lunedì 9 settembre 2013

Bocciato il percentile

"I capaci e meritevoli hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi."

così è scritto nell'art. 34 della Costituzione.


Ma i furbi hanno il governo dalla loro parte: il voto di maturità non servirà a nulla nei test d'ammissione ai corsi universitari a numero chiuso.

Ragazzi, meditate: studiare ed impegnarsi non vi è servito a nulla; è ora che impariate come gira il mondo (in Italia).

lunedì 2 settembre 2013

Subalterni

Come una nazione in cui più nessuno si degna di fare il domestico è perduta, così si può concepire un’umanità in cui l’individuo, imbevuto della propria unicità, non sarà più disposto ad accettare un lavoro subalterno, per quanto «rispettabile» esso sia.
E. M. Cioran, Squartamento [1979], Milano, Adelphi, 1981. [Trad. di M. A. Rigoni]
[Via: Libriaco]

[Image cretids: LaRigattieraNera]

domenica 1 settembre 2013

Siena: Caro biglietto...


"Dal 1° settembre le tariffe urbane aumenteranno di 10 centesimi a corsa. L’adeguamento approvato in Giunta segue le indicazioni dettate dall’ufficio unico della Regione Toscana (€ 1,20 per biglietto di corsa semplice; € 30 per abbonamento mensile base), con l’intento di procedere alla omogeneizzazione del sistema tariffario." si legge su una pagina del sito del Comune di Siena.

Che volete che siano, dieci centesimi in più!

Solo un aumento del 10% per i carnet da 10 corse e del 9,1% per il biglietto singolo di fascia A.

Oh, ma l'inflazione è all'1,2%, secondo quanto ci dice l'ISTAT.

Ah, ben s'intende, questa operazione "fa dunque parte degli adeguamenti previsti dalla Regione" per allineare le tariffe di tutte le altre società di trasporti toscane!

E poi, via, non ve la prendete, che ci sono sempre le tante agevolazioni, come quella, ad esempio, per i Cavalieri di Vittorio Veneto. [Titoli di viaggio agevolati per categorie protette (L.R. 100/98)], come si può leggere QUI.

L'ultimo vecchio combattente della Prima Guerra Mondiale che portava questo titolo, il cavalier Delfino Borroni, è deceduto il 26 Ottobre 2008 a 110 anni e non abitava a Siena... ma è una legge regionale e l'azienda di trasporti è ligia al rispetto di tutte le leggi e i regolamenti.

Se la politica ci indigna, la burocrazia deve farci paura. 

F.to: Un nipote di un Cavaliere di Vittorio Veneto